Piano di tesoreria: a cosa serve?
12 Aprile 2024Accordi di ristrutturazione dei debiti: cosa sono?
26 Aprile 2024La gestione rischio di credito è senza dubbio altamente considerata dalle banche e dagli istituti di credito in generale.
Lo stesso discorso vale per l’affidabilità creditizia, che rappresenta, a sua volta, uno dei parametri valutativi più importanti.
Per questo, conoscerle meglio e capirne i meccanismi può essere davvero molto utile.
Rischio di credito: di cosa si tratta esattamente?
Prima di affrontare la gestione rischio di credito, diamo una definizione, per sommi capi, del rischio di credito (o credit risk).
Il credit risk del debitore, è il rischio di non riuscire a fronteggiare i propri obblighi di pagamento di interessi o di rimborso di capitali.
Questo rischio è presente nella totalità delle attività di prestito e può, per estensione, includere obbligazioni e/o investimenti.
Laddove i finanziamenti bancari vengano richiesti da persone fisiche o da imprese, i rischi dipenderanno dalla classe di merito assegnata al richiedente.
Come viene assegnata la classe di merito?
La banca provvede all’esamina delle informazioni in suo possesso ed il risultato ottenuto viene definito rating.
Il rating è utilizzato per individuare i reali fattori di credit risk in imprese di rilevo e per la valutazione dei clienti che chiedono un prestito.
La gestione delle richieste è agevolata dal rating perché permette alla banca di stabilire la possibilità di erogazione del finanziamento, la durata e il tasso d’interesse.
Non per ultimo, il rating permette, alle banche e agli istituti creditizi, di verificare, nel tempo, il mutare dell’affidabilità dei clienti.
L’ottenimento di un finanziamento può essere determinante per scongiurare la crisi d’impresa ma come puoi avere maggiori possibilità di successo?
Affidati solo ad un consulente globale indipendente esperto.
Studio Camillo è a tua completa disposizione maggiori informazioni o per fissare un appuntamento.
Gestione rischio di credito bancario
Cos’è la gestione rischio di credito bancario? E’ la pratica dedicata all’attenuazione delle perdite ed include:
- il calcolo delle riserve di capitare necessarie;
- le perdite su prestiti bancari in un determinato periodo.
Un’efficace gestione dei rischi non può prescindere dall’acquisizione di una panoramica completa dei rischi complessivi ai quali una banca si espone.
In assenza di un quadro completo della situazione, la banca non può sapere se le riserve di capitale del cliente riflettono in modo accurato i rischi.
In più, non può sapere se, quanto stanziato per far fronte alle perdite sui prestiti, possa risultare adeguato per fronteggiare perdite a breve termine.
Per questo, la gestione rischio di credito è oggetto di attento esame soprattutto da parte di banche più piccole e quindi più esposte.
La chiave alla quale le banche aspirano per limitare i rischi, è l’implementazione di una soluzione integrata e quantitativa di credit risk.
Così, attraverso semplici misure di portafoglio, le banche dovrebbero attivarsi più velocemente consentendo, anche, l’apertura a misure più articolate.
L’affidabilità creditizia
La gestione della affidabilità creditizia consiste nella capacità di un soggetto privato, o di un’azienda, di ottenere un accesso al credito.
L’affidabilità creditizia si determina sulla:
- capacità di produrre reddito;
- situazione debitoria presente;
- affidabilità già dimostrata di riuscire a far fronte alle promesse di pagamento.
La capacità del soggetto, che richiede l’accesso, di rimborsare il prestito erogatogli nei tempi prestabiliti, è regolata da un contratto.
La gestione del contratto stipulato è affidata a una banca o a una società finanziaria.
E’ l’ente creditore che, effettuata una stima, stabilisce i criteri per determinare il rischio e quindi i requisiti per l’erogazione del finanziamento.
L’affidabilità creditizia viene quindi delineata tenendo conto del passato finanziario del soggetto e della sua attuale situazione personale.
Accesso al credito come ottenerlo e a chi puoi rivolgerti?
Sempre più soggetti scelgono di avvalersi, a ragione, della revisione volontaria del bilancio.
La gestione della revisione volontaria del bilancio ad opera di un professionista, può coadiuvare l’imprenditore nel conseguimento dell’obbiettivo.
Studio Camillo opera nel settore specifico da oltre 30 anni offrendo alla propria Clientela una serie di vantaggi, tra i quali:
- Totale indipendenza
- Imparzialità
- Esperienza nello specifico settore
- Analisi completa dei cicli aziendali
- Consulenza del tutto orientata all’azienda
- Massima attenzione a tutti gli aspetti giuridici coinvolti
- Limitazione dei rischi nei rapporti con gli stakeholders
- Altro ancora
Contatta Studio Camillo per prenotare la tua consulenza con un consulente globale esperto, per fissare un appuntamento o per richiedere maggiori info.
Riproduzione riservata – è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo, del contenuto del presente articolo senza il preventivo consenso dell’autore.